Acchiappasogni

TITOLO PROGETTO“Acchiappasogni”
EVENTOmalaFesta all’interno del Festival Internazionale del Teatro
LUOGOSantarcangelo di Romagna (RN)
ANNO2008
CATEGORIAInstallazione artistica – Laboratorio
COMPITOProgettazione installazione urbana

Conduzione laboratorio autocostruzione

COMMITTENTEAssociazioni  culturali Theatre des Pantins e Ora d’aria

L’acchiappasogni è un oggetto che appartiene alla tradizione dei nativi americani. Posto sopra le culle, setaccia i sogni che sciamano intorno ai bambini immersi nel sonno. Ha il compito di trattenere gli incubi e lasciar penetrare i sogni positivi.

All’armonia delle forme di questo strumento arcaico si ispira il fitto reticolo dell’installazione. Il progetto è consistito in un intervento di bioarchitettura paesaggistica e land art appositamente concepito per l’area verde “I Pratini” di via Ruggeri, Santarcangelo di Romagna. Si è cercato, utilizzando materiali naturali e di recupero, di dar vita a una struttura ecosostenibile che si integrasse perfettamente al contesto e allo tempo stesso proponesse un diverso impatto visivo e concettuale. L’Acchiappasogni è stato concepito come punto di ritrovo e di sosta nel cuore della città, in un piccolo parco ai piedi del centro storico adiacente all’ingresso dei noti ipogei d’arenaria.

Al modellino riprodotto qui sotto sono state apportate delle modifiche.

I materiali principalmente utilizzati per l’Acchiappasogni sono potature di alberi di castagno e vernici naturali. Le potature (nello specifico: i polloni) provengono dall’Appennino tosco-emiliano: essenze autoctone, quindi, a cui si è ricorso per ridurre gli inquinamenti da trasporto e dare impulso all’economia locale. I tre elementi principali della struttura e i raccordi fra l’uno e l’altro sono fatti esclusivamente di rami intrecciati, tenuti insieme, nei punti nevralgici, da robuste legature di filo di ferro e spago. Le vernici sono formulate con ingredienti del tutto biodegradabili, esenti da derivati petrolchimici: olio di lino cotto (senza piombo), cera d’api, aceto, terpene, ossido di zinco e di ferro, biossido di titanio. In particolare l’olio di lino cotto contribuisce ad eseguire una finitura di lunga durata che rende il legno altamente idrorepellente. Gli altri materiali impiegati per le sedute (pannelli di mdf e ciocchi di varie essenze) sono frutto di un accurato recupero.

Per realizzare l’Acchiappasogni è stato organizzato un laboratorio aperto.

Manifestazione: malaFesta, seconda edizione, a cura di Theatre des Pantins e Ora d’aria, con il sostegno della Provincia di Rimini e del Comune di Santarcangelo – Assessorati alle Politiche Giovanili (www.malafesta.it). MalaFesta 2008 è rientrata nel cartellone del Festival Internazionale delle Arti, Santarcangelo di Romagna, XXXVIII edizione.

Il 17 luglio 2008 l’Acchiappasogni ha fatto da cornice scenografica al concerto del Riciclato Circo Musicale, gruppo anomalo che suona strumenti ricavati da rifiuti solidi urbani: http://www.riciclatocircomusicale.com, http://www.myspace.com/riciclatocircomusicale.

3 thoughts on “Acchiappasogni

  1. Ciao ho fatto un post su di te sul mio blog e ho messo alcune immagini presenti sul tuo sito, in dimensioni abbastanza ridotta.
    Spero non ci siano problemi altrimenti fammi sapere se preferisci che le tolga.
    Ciao e complimenti per i tuoi lavori.

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  2. Ciao,
    ho visitato il sito, complimenti per il tema e per le realizzazioni.
    Anche io mi occupo di arredamento e qualcosa ho realizzato con materiali di riciclo. Ti seguirò anche su facebook.
    Arrivederci.
    Umberto.

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